Curriculum Professor Fortunato Vesce

Prof. Fortunato Vesce - Curriculum Vitae

Titolo di studio

Prof. Fortunato Vesce

Nato a Pietradefusi (AV) il 19 Agosto 1945.

Ha conseguito la Maturità Classica. Durante gli studi universitari nell’Ateneo napoletano è stato allievo interno dell’Istituto di Istologia ed Embriologia Generale diretto dal Professor Pasquale Rosati, partecipando a ricerche sull’innervazione sensitiva ed effettrice della vescica e dell’esofago, ed in quello di Fisiologia Umana, diretto dal Professor Pietro De Franciscis, dove ha partecipato a ricerche sul ruolo della milza nel controllo di alcune attività enzimatiche.

Si è laureato in Medicina e Chirurgia il 7 Aprile 1971.

Formazione Post-Laurea

Ha frequentato il Reparto di Chirurgia Generale del South Nassau Communities Hospital, Oceanside, New York, diretto dal Dr. Lowell Brown, dal 1° Ottobre al 30 Aprile 1972, ed il Reparto di Anatomia Patologica del St. Clare’s Hospital, New York, diretto dal Dr. Jamil Haddad, dal 1° Maggio al 30 Giugno 1972.

 

Nel 1976, alla Scuola di Ferrara diretta dal Professor Mario Tortora, ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi dal titolo: “Immunologia del cancro ginecologico”.

 

Nel 1977, a seguito della partecipazione ad un corso di alta formazione in Diagnostica Ultrasonica, tenuto dal Professor Alfred Kratockvil presso la Clinica Ginecologica dell’Università di Vienna, ha introdotto a Ferrara la diagnostica ultrasonografica in ostetricia e ginecologia.

Ha frequentato a più riprese a scopo di aggiornamento i seguenti reparti:

  • Reparto di Fisiopatologia Prenatale dell’Università di Bologna, diretto dal Prof. Luciano Bovicelli;
  • Reparto di diagnosi prenatale della Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università di Milano, diretto dal dottor Brambati;
  • Reparto di ostetricia e ginecologia dell’Hammersmith Hospital di Londra, diretto dal Professor Denis Hawkins;
  • Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Londra, diretto dal Professor Charles Rodeck;
  • Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Yale, diretto dal Professor Yoshua Copel;
  • la Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università di Cleveland, diretta dal Professor Wulf Utian.

Curriculum Accademico

Assistente incaricato alla Cattedra di Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Università di Ferrara dal 16 Gennaio al 15 Ottobre 1973.
Assistente Ordinario alla stessa Cattedra in seguito a pubblico concorso a partire dal 16 Ottobre 1973, con qualifica di aiuto dal 1° Aprile 1978.
Conseguita l’idoneità al ruolo di Professore Associato per le Materie del raggruppamento 113 (prima disciplina: Clinica Ginecologica ed Ostetrica), è stato chiamato a ricoprire il posto di Professore Associato di Patologia Ostetrica e Ginecologica nell’Università di Ferrara a partire dal 22 Gennaio 1986.

Ha ottenuto la conferma in ruolo nel 1989.

A decorrere dal 1° Novembre 1990 è stato assegnato alla disciplina “Medicina dell’Età Prenatale”, della quale è stato titolare fino a tutto il 2014.

Attività Didattica

Il prof. Vesce ha tenuto l’insegnamento dell’ostetricia e della ginecologia, in forma di lezioni frontali, esercitazioni, seminari ed attività tutoriali, nei seguenti corsi di laurea e scuole di specializzazione:

  • Medicina e Chirurgia;
  • Scienze Infermieristiche;
  • Fisioterapia;
  • Ostetricia;
  • Scuole di specializzazione in Ginecologia e Ostetricia, in Pediatria, in Chirurgia Generale e in Genetica Medica.

 

Membro del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca in Medicina Materno-Infantile e dell’Età Evolutiva, attivato dalle Università di Bologna, Ferrara e Parma, e successivamente del Dottorato di Ricerca in Medicina dell’Età Prenatale, Perinatale e dello Sviluppo, e del Dottorato di Ricerca in Patologie eredo-familiari ed ambientali attivati dall’Università di Ferrara.

È stato relatore di numerose tesi di laurea e di dottorato di ricerca.

Dal 1983 al 1989 ha tenuto annualmente su invito lezioni di Ecografia Ostetrico-Ginecologica al Corso di Diagnostica con Ultrasuoni organizzato dall’Istituto di Radiologia dell’Università di Modena.

E’ stato ripetutamente membro, anche in qualità di Presidente, della Commissione di Ostetricia e Ginecologia degli Esami di Stato per l’Abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo.

Attività Organizzativa

Ha organizzato nel 1977 un Centro Dipartimentale di Diagnostica Ecografica con sede presso la Clinica Ostetrica di Ferrara.

Ha curato il rinnovamento delle strutture e delle attrezzature della Sezione Ostetrica della Clinica di Ferrara, organizzando il depistage ed il monitoraggio delle gravidanze a rischio.

Ha organizzato e diretto dal 1986 l’Attività di Diagnosi Prenatale Invasiva della Clinica Ostetrica di Ferrara, che rappresenta oggi un Centro di riferimento a livello nazionale.

Attività Clinica ed Operatoria

Responsabile del Settore Ostetrico della Clinica di Ferrara a partire dal 1978.

Direttore Incaricato della Clinica Ostetrica e Ginecologica di Ferrara per Decreto Rettorale dal 1° al 30 Novembre 1980.

Supervisore della Ginecologia Operativa dal 1990.

Titolare del Modulo di Diagnostica Prenatale dal 1992.

Il Professor Vesce è stato impegnato a livello assistenziale in tutte le attività operative mediche e chirurgiche della Clinica Ostetrica e Ginecologica di Ferrara. La sua casistica operatoria è ricca di oltre 2500 interventi comprendenti oltre 500 operazioni ginecologiche maggiori, oltre 2000 parti di cui oltre 500 operativi, la massima parte dei quali eseguiti in veste di primo operatore, o comunque di operatore responsabile. Ha inoltre eseguito circa 3000 interventi di diagnosi prenatale invasiva, di cui oltre 300 cordocentesi.

Dal 1 novembre 2003 al 30 ottobre 2006, nel quadro delle relazioni dell’Università di Ferrara con la Repubblica di San Marino, per comando rettorale, il Professor Vesce ha ricoperto il ruolo di Direttore dell’Unità Operativa di di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di detto Stato. Tale impegno è stato finalizzato alla riorganizzazione e alla qualificazione delle professionalità già esistenti presso il reparto, e si avvalso anche del know-how delle strutture didattiche, scientifiche e organizzative dell’Università di Ferrara, presso la quale il Professor Vesce ha mantienuto a tutti gli effetti il proprio ruolo didattico, anche per quanto attiene gli aspetti assistenziali ad esso connessi.
Direttore dell’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’Arrcispedale Sant’Anna di Ferrara dal 2013 al 2015.

Attività Scientifica ed Editoriale

Il Professor Vesce ha dato alle stampe 196 pubblicazioni, comprendenti:

  • 72 studi sperimentali o clinico-sperimentali su riviste internazionali con referees;
  • 35 articoli su riviste nazionali;
  • 69 comunicazioni a congressi nazionali ed esteri.
  • 15 relazioni;
  • 5 capitoli di libri su invito.

Presso l’Arcispedale Sant’Anna di Ferrara gli è stato conferito il “Premio Cesare Merletti” quale attestato di lodevole attività scientifica per il triennio 1973-’76.

Ha partecipato con contributi scientifici personali a numerosi Congressi Nazionali ed Internazionali, anche in qualità di relatore e di moderatore.

Ha organizzato a Ferrara nel 1994 il XIX Congresso Nazionale di Medicina Fetale.

L’attività editoriale include diversi capitoli di libri su invito e la cura di un libro di Medicina Fetale.

Ha fatto parte del Comitato di Redazione della Rivista “EcoModena”, diretta dal Professor Giancarlo Canossi.

Nell’anno 2002, e nel 2010, in qualità di Executive Guest Editor della rivista ‘Current Pharmaceutical Design’ (I.F. 4,69), ha curato l’edizione di due volumi sui processi ossidativi e di un volume sui glicocorticoidi in medicina.

Finanziamenti e Responsabilità di Ricerca

Responsabile di progetti di ricerca di interesse locale ‘ex 60%’ a partire dal 1982.
Responsabile e coordinatore del progetto multidisciplinare di ricerca biomedica “Studio delle relazioni fra aborto, malformazioni ed infezioni”, finanziato dall’Università e dall’Azienda Ospedaliera di Ferrara negli anni 1998-1999.

Membro dell’unità locale del progetto MIUR COFIN 2000-2002 dal titolo“Ruolo delle membrane fetali nell’omeostasi della gravidanza e nel determinismo del travaglio di parto”

Responsabile del ‘Progetto San Marino’, ricerca volta a chiarire le cause degli insuccessi della gravidanza, approvata e finanziata con decreto del Congresso di Stato della Repubblica di San Marino.

E’ stato membro della commissione per l’assegnazione dei fondi “60%” per la ricerca.

Affiliazione a Società Scientifiche

Società Italiana di Ostetricia e Ginecologia (SIGO).

Società Italiana di Ecografia Ostetrica e Ginecologica (SIEOG).

Linee Principali di Ricerca

Studi di diagnostica prenatale.

Riguardano la patologia del feto e degli annessi, dalle malformazioni congenite alle aneuploidie, alle alterazioni della crescita fetale su base vasculopatica o dismetabolica. Di particolare rilievo le osservazioni sperimentali che hanno dimostrato uno sbilanciamento di citochine, una alterazione dei componenti del sistema del plasminogeno ed un incremento dei livelli di un potente peptide vasocostrittore, l’endotelina, nelle gravidanze aneuploidi. Sulla base dei risultati acquisiti è possibile fornire una chiave interpretativa della patogenesi degli esiti sfavorevoli di tali gravidanze e delle fetopatie correlate, che in una certa misura possono indirizzare anche alla comprensione di alcuni aspetti della patogenesi di complicazioni simili nelle gravidanze euploidi.

Studi sulla gestosi ipertensiva.

Dimostrano l’inadeguatezza dei criteri classici di inquadramento e stadiazione della malattia, e l’efficacia sul piano assistenziale della valutazione di nuovi parametri, che pur delineatisi nel corso degli anni, non vengono ancora considerati rappresentativi.

La finalità di questi studi è quella di modificare il trattamento della gestosi, che ancora oggi rappresenta la maggior causa di malattia e di morte fetale e materna.

L’approccio clinico che scaturisce da questa interpretazione della gestosi ha consentito alla Clinica di Ferrara di ridurre significativamente la patologia perinatale.

Studi sulle funzioni delle membrane amnio-coriali.

Riguardano la modulazione del release di diverse sostanze da parte delle membrane fetali. In questo ambito, di notevole interesse la dimostrazione che l’amnios libera lecitina, il principale costituente del surfactante polmonare fetale, e che il Betametasone e l’Epidermal Growth Factor ne stimolano la liberazione. Questi studi chiariscono alcuni aspetti della fisiopatologia del distress respiratorio neonatale, con implicazioni di rilievo nel trattamento del parto prematuro.

Un’altra linea di ricerca interessante è quella sui meccanismi di release delle prostaglandine dall’amnios, e sulla loro modulazione. A questo riguardo risultati del tutto originali e rilevanti anche ai fini applicativi sono quelli che dimostrano l’effetto anti-prostaglandinico di alcuni antibiotici sull’amnios, nonché la capacità dell’ampicillina di inibire il release dell’interleuchina-6 sia in cellule in coltura che in vivo. Questi studi aprono la strada all’uso di tali antibiotici per contrastare alcuni casi di aborto e di parto prematuro anche in assenza di infezione.

Le ricerche sulle funzioni dell’amnios nella regolazione del tono miometriale hanno consentito di evidenziare l’esistenza di un meccanismo di controllo reciproco fra l’ossido nitrico, che rappresenta il mediatore del rilasciamento uterino durante la gravidanza, e le prostaglandine E2, che innescano il travaglio di parto. Difatti, da un lato l’ossido nitrico inibisce la liberazione di prostaglandine E2 indotta dall’interleukina-1β, dall’altro gli alti livelli di prostaglandine E2 caratteristiche del travaglio esercitano il loro effetto non solo attraverso la stimolazione delle contrazioni uterine, ma anche attraverso l’inibizione dell’espressione dell’RNA messaggero dell’enzima che regola la sintesi di ossido nitrico (NO sintasi).

Studi sulle cause degli aborti e sul ruolo degli anti-infiammatori, degli antibiotici e dei glicocorticoidi nella prevenzione delle complicanze gestazionali.

Il professor Vesce ha ottenuto risultati sperimentali e clinici significativi riguardanti le cause dell’aborto, del parto prematuro, della restrizione della crescita fetale, della gestosi, e ne ha per primo indicato le vie patogenetiche comuni, largamente riconducibili a complicanze infiammatorie fetali e materne. Gli studi del professor Vesce pongono le basi per il corretto uso degli antibiotici, degli anti-infiammatori e dei glicocorticoidi in gravidanza. A questi studi si riferiscono in particolare le pubblicazioni su riviste con referees riportate nell’ ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI e contrassegnate dai numeri 16, 27, 28, 29, 32, 36, 37, 39, 44, 49, 51, 60, 61, 68, 69, 72.

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